Nel 2016 la Caritas di Saluzzo ha fornito 123 biciclette (con cauzione) per permettere ai migranti una mobilità sul territorio. A volte gli spostamenti risultano rischiosi, per questo chiediamo la collaborazione delle istituzioni e dei datori di lavoro per far sì che i lavoratori trovino alloggio nei territori dove vengono assunti.

ACCOGLIENZA 2016

649 migranti, tutti uomini tra i 16 e i 50 anni.

Nazionalità più diffuse

Mali (243), Costa d’Avorio (102), Burkina Faso (69), Senegal (53)

Ma

37%

CA

16%

Ma= Mali / CA= Costa d’Avorio

Gli uomini tra i 20 e i 35 anni di età.

Luoghi di accoglienza

530 migranti al Campo Solidale

95 migranti in Accoglienza Diffusa

CS

82%

AD

14%

CS= Campo Solidale / AD= Accoglienza Diffusa

Grazie alla collaborazione con la Coldiretti locale, Caritas ha potuto trasferire, a luglio, 24 migranti che sono stati ospitati in azienda o nei campi allestiti dalla stessa Coldiretti. Rappresentano il 4% dei migranti che abbiamo accolto.

Le strutture Coldiretti e le aziende hanno ovviamente ospitato molte più persone, ma non altre tra quelle registrate da Caritas.

È come se avessimo 

ospitato mezzo paese!

1390
gli abitanti di Lagnasco

Lagnasco è un comune vicino a Saluzzo. Rappresenta la zona più intensamente dedita alla frutticoltura d’Italia.

(fonte wikiepedia)

Aperto dal 24 giugno al 10 dicembre

137 giorni di attività

Campo attrezzato per 270 persone

530 persone ospitate rappresentano quasi il 200 % della capienza del campo!

1 Y

38%

La parte dell’anno in cui il Campo Solidale è restato aperto.

Accoglienza diffusa

95 persone ospitate con una media di 20 persone in ogni luogo di accoglienza

3 mini campi a Saluzzo, Lagnasco e Verzuolo

2 alloggi a Revello

1 alloggio a Saluzzo

1 alloggio a Costigliole

L'accoglienza diffusa sul territorio è più dignitosa e permette di chiedere una quota di partecipazione economica al migrante.

Lavoro

Su 649 migranti 344 hanno risposto al nostro questionario sul lavoro.

Dei 344 che hanno risposto, 289 hanno mostrato un contratto di lavoro, 44 hanno dichiarato di aver lavorato senza mostrarci un contratto e 11 hanno dichiarato di aver lavorato in nero.

Gli altri 305 migranti ospitati non hanno voluto rispondere al questionario.

Riteniamo che i migranti ospitati che hanno trovato lavoro rappresentino una percentuale più alta del 53%. Nelle settimane centrali del periodo di raccolta abbiamo registrato una presenza diurna limitatissima al Campo.

Pensiamo che una percentuale considerevole dei 305 migranti che non hanno voluto rispondere al nostro questionario, abbia trovato un lavoro anche di breve periodo.

I migranti che hanno risposto positivamente al questionario sul lavoro

I migranti da noi ospitati che non hanno voluto rispondere al nostro questionario sul lavoro

Lavoro e Territorio

I migranti che siamo sicuri abbiano lavorato sono stati in aziende di questi comuni:

69 a Saluzzo / 50 a Verzuolo / 16 Costigliole / 39 a Revello / 38 a Lagnasco / 27 a Scarnafigi / 13 a Busca e a Tarantasca / 12 a Villafalletto / 7 a Savigliano e a Manta / 4 a Barge, Pagno e Dronero / 3 a Brondello e a Martiniana / 2 a Castellar e a Piasco / 1 a Sanfront, Envie, Melle, Cuneo e Gambasca

Una distanza media dal lavoro di quasi 9 km.

18 km di bicicletta in media per ogni lavoratore ogni giorno.

Se mettessimo assieme i km giornalieri fatti dai 344 lavoratori arriveremmo a circa 5700 km. Più o meno la distanza che separa Saluzzo da Bamako, la capitale del Mali.

123
Biciclette fornite su cauzione
5459
La distanza tra Saluzzo e Bamako (imbarcandosi a Genova).

Sportelli del Progetto Presidio

Sportello Sanitario: 200 passaggi, 27 casi seguiti con continuità

Sportello Amministrativo: 130 casi seguiti

Sportello Legale: 19 casi seguiti

Percentuale di migranti da noi ospitati che ha usufruito dello sportello sanitario

Equipe e Volontari

La nostra equipe di lavoro è formata da 12 persone.

I volontari del saluzzese rappresentano un gruppo di circa 30 persone.

Tramite le Vacanze Solidali quest’anno sono arrivati circa 250 volontari che si sono fermati tra i 3 e i 20 giorni. Tutti giovani provenienti dal mondo Scout, Caritas e Parrocchiale.

L’equipe ha gestito 18 laboratori in 24 scuole del territorio.

Nel 2016 Caritas ha organizzato al Campo Solidale tornei di calcio, proiezioni di film, concerti, eventi e feste.

Il “negozio” chiamato Boutique du Monde è stato attivo 2 volte a settimana sino a ottobre: tutti i migranti hanno versato piccoli contributi per avere oggetti e, in pochi casi, cibo.