• I dati* si riferiscono al periodo 15 aprile – 15 agosto 2017, primo periodo di lavoro del progetto della Caritas. Queste informazioni non sono assolute rispetto al fenomeno dei migranti stagionali ma relative alle rilevazioni da parte degli operatori Caritas sul territorio saluzzese. Verranno pubblicati in questa sezione i dati definitivi dopo la fine della stagione (Dicembre); 
  • I dati si riferiscono alle informazioni raccolte all’Infopoint di Saluzzo Migrante e al Foro Boario. Vengono inseriti nel database del Progetto Presidio per la mappatura nazionale del fenomeno dei lavoratori migranti e sono presentati su questo portale per offrire uno strumento concreto di analisi della situazione saluzzese.
  • I dati raccolti dal progetto Saluzzo Migrante vengono trattati secondo le normative vigenti in materia di privacy e sono utilizzati dalla Caritas per rendere più efficaci possibili gli interventi a favore delle persone incontrate.
  • Questi dati non vengono chiesti a tutte le persone che si rivolgono all’Infopoint, infatti i passaggi delle persone migranti che si rivolgono alla Boutique du monde (servizio di distribuzione), all’ambulatorio medico o agli sportelli per il rinnovo o rilascio della tessera sanitaria non vengono registrati.

ACCOGLIENZA 2017

PERIODO RILEVAZIONE 15 APRILE – 15 AGOSTO

434 persone sono passate dall’Infopoint
di Saluzzo Migrante.

La loro eta media è di 27 anni.

Nazionalità di provenienza

MLI

39%

CIV

18%

BFA

10%

SEN

9%

Altro

24%

LEGENDA: MLI= Mali / CIV= Costa d’Avorio / BFA= Burkina Faso / SEN= Senegal / Altro= altri stati africani

Tipologia permesso di soggiorno

PU

37%

PS

25%

RA

15%

IC

11%

L

6%

A

6%

LEGENDA: PU= Protezione Umanitaria / PS= Protezione Sussidiaria / RA= Richiesta di Asilo / IC= Istanza in corso / L= Lavoro subordinato o autonomo / A= altre tipologie di permesso

Si rileva un considerevole aumento di persone migranti dotate di permesso di soggiorno per richiesta di asilo ancora in attesa della conclusione della procedura (IC) per il riconoscimento della protezione internazionale, ma fuoriusciti dai percorsi di accoglienza. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone sprovviste dell’adeguato orientamento, che necessitano di assistenza legale e sanitaria e che non sono consapevoli dello stato in cui avanza il procedimento.

sportelli

Sportelli del Progetto Presidio

Sportello Sanitario:
58
 casi seguiti con continuità
con una media di 50 passaggi in ambulatorio medico a settimana.

Sportello Legale, Amministrativo e Sindacale:
54 casi seguiti
 con continuità

Compilazione dei Curriculum vitae:
69 persone ci hanno chiesto di preparagli il CV.

NB: Nei dati dello sportello amministrativo risultano come “casi seguiti” quelli che richiedono un impegno prolungato, non rientrano nel conteggio molti interventi per richiedere il rilascio del codice fiscale, la carta di identità, del passaporto, il rinnovo della tessera sanitaria e dei permessi di soggiorno in scadenza.

L’Infopoint ha aperto il 10 marzo.

Il 15 agosto aveva svolto 54 giorni di attività (3 giorni a settimana).

La Boutique du Monde è stata attiva 2 volte a settimana (martedì e giovedì) con una media di 140 passaggi settimanali.

5
Mesi di attività del Progetto Presidio
74
Biciclette fornite su cauzione

Accoglienza diffusa

La Caritas gestisce, insieme a Lagnasco Group e 5 Comuni del territorio, 149 posti  per migranti con contratto di lavoro (più 10 per i migranti che necessitano di assistenza sanitaria) attraverso un’Accoglienza diffusa così strutturata:

—> 1 mini campo a Saluzzo di 54 persone

—> 1 mini campo a Lagnasco di 30 persone

—> 1 mini campo a Verzuolo di 12 persone

—> 3 case a Revello per 22 persone

—> 1 casa a Saluzzo per 20 persone

—> 1 casa a Costigliole per 11 persone

Casa accoglienza Caritas – Ass. Papa Giovanni XXIII per 10 persone

NB: I posti in accoglienza diffusa avrebbero dovuto essere 186, ad oggi ne sono stati allestiti 149 più i 10 in Casa di accoglienza. La Caritas all’inizio del 2017 aveva chiesto ai comuni 300 posti. Stanno partecipando all’accoglienza diffusa i comuni che avevano già partecipato nel 2016. Il Comune di Saluzzo ha triplicato i posti rispetto al 2016.

All’Infopoint di Caritas 240 migranti hanno mostrato un contratto di lavoro (periodo di rilevazione 15 aprile – 15 agosto), di questi 147 sono già ospitati nella Accoglienze diffuse.

I contratti variano da 1 mese fino a 6.

Qui sotto la mappa dei 23 Comuni dove risiedono le sedi delle aziende che hanno concluso un contratto con almeno un migrante che vive (o probabilmente ha vissuto) al Foro Boario.

Clicca sulla mappa per ingrandirla

Percentuale di migranti accolti nell'Accoglienza diffusa rispetto al numero di richieste ricevute all'Infopoint

letto
149
Posti letto gestiti da Caritas

Le persone oggi sul territorio

Ad oggi il progetto Saluzzo Migrante ha dato accoglienza a 147 migranti ospitati in Accoglienza Diffusa (premi qui per saperne di più) che prima dormivano al Foro Boario.

Stimiamo che abbiano vissuto al Foro Boario circa 500 migranti, molti dei quali continuano ad oggi a cercar lavoro dormendo in questo luogo.

Oggi l’Accoglienza diffusa da un luogo dove dormire al 34% dei migranti che Caritas ha incontrato.

Il territorio conta anche sull’ Accoglienza in azienda (premi qui per saperne di più): numerose sono le aziende che si fanno carico della sistemazione abitativa degli stagionali, ma la Caritas non è in possesso dei dati numerici.
Le aziende hanno dichiarato alle amministrazioni pubbliche di poter ospitare 80 migranti nelle loro strutture, lavoratori che, probabilmente, negli anni passati erano domiciliati al Foro Boario
La Coldiretti, anche nel 2017, ha allestito 2 campi, a Saluzzo e Lagnasco, con 82 posti in totale.

Equipe e Volontari

La nostra equipe di lavoro è formata da 6 persone.

I volontari del saluzzese rappresentano un gruppo di circa 30 persone e ci assistono agli sportelli e all’Infopoint. Tra di essi avvocati, dottori e infermieri che mettono al servizio la loro professionalità del tutto gratuitamente.

Il progetto Vacanze Solidali ha portato finora a Saluzzo oltre 106 volontari che si sono fermati tra i 3 e i 5 giorni, per un totale di 38 giorni, presso la Caritas di corso Piemonte 63.
Tutti giovani provenienti dal mondo Scout, Caritas e Parrocchiale.

L’equipe ha gestito 11 laboratori in 3 scuole del territorio.

10

Workshop ed eventi dedicati ai migranti e ai cittadini come momenti di incontro e confronto.