
“Saluzzo Migrante MINI MOVIE 2” vuole essere la prosecuzione della piccola rassegna cinematografica promossa dalla Caritas Saluzzo che ha visto una prima edizione nel 2019. Grazie alla collaborazione con l’Arci Ratatoj, vengono proposte al Cinema Teatro Magda Olivero tre pellicole ad ingresso gratuito, nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022, sul tema della migrazione.
Questa nuova edizione propone una rassegna per affrontare il tema della migrazione attraverso un focus sull’abitare (inteso come abitare un territorio, uno spazio, un tempo … spostarsi, varcare confini, cercare una casa, una terra, una patria diversa da quella di origine, scontrarsi con la violenza, la precarietà, l’indifferenza), ma anche il ri-abitare lontano dalla “propria casa”, abbandonare la casa, prendendo spunto dal progetto “Abité” della Caritas di Saluzzo, sostenuto dalla Fondazione CRC attraverso il bando Mondo Ideare.
L’iniziativa vuole restituire quanto si muove attorno a questo tema attraverso storie ed esperienze di tanti luoghi. L’obiettivo è infatti riflettere su come la migrazione declina il concetto di casa e di abitare, per favorire una riflessione sulla questione dell’integrazione delle persone straniere e stimolare una cittadinanza consapevole delle vulnerabilità sociali, ma anche del fatto che queste possono trovare una risposta attraverso azioni non più individuali (es. la ricerca di una casa per sé e la propria famiglia) ma collettive e comunitarie.
Il tema sarà quindi declinato in modi diversi:
- lasciare la propria casa per trovarne un’altra in un altro Paese, con il rischio di non integrarsi (nel film “Minari”)
- creare una nuova casa e nuove radici in un Paese diverso che tuttavia non riconosce questa presenza, ad esempio perché pone controlli (nel filme “Europa”)
- pensare alla casa non come luogo in divenire, capace di assumere forme e tempi differenti, di riadattasi al proprio progetto di vita (nel film “Eyimofe”)
Grazie al sostegno della Fondazione CRC, l’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito (non è necessario prenotarsi)
ed è consentitoa ai possessori di Green Pass Rafforzato (dopo terza dose o guarigione da Covid-19) e con mascherina FFP2.
lunedì 24 gennaio / ore 21 – MINARI
Anni ’80: Jacob e la sua famiglia, immigrati sudcoreani stanchi di sopravvivere grazie a lavori come il sessaggio dei polli, si trasferiscono dalla California all’Arkansas. Jacob vuole avviare una coltivazione in proprio e rivendere i prodotti del suo lavoro nelle grandi città. La sua ambizione richiede enormi sacrifici e la moglie Monica è sempre meno disposta a concederne, specie per le complicazioni cardiache del figlio David. Pur di mantenere la famiglia unita Jacob accetta che si trasferisca da loro la suocera, Soonja: a differenza di Jacob, la donna è rimasta ancorata alle tradizioni coreane e si dimostra tutto fuorché corrispondente all’immagine tradizionale della nonna.
lunedì 21 febbraio/ ore 21 – EUROPA
Un ragazzo iracheno cerca di attraversare il confine fra la Turchia e la Bulgaria per raggiungere l’Europa, ma viene immediatamente fermato da quelle forze di polizia di frontiera che spesso si alleano alla criminalità organizzata. Dunque il ragazzo fugge attraverso i boschi, cercando di rimanere vivo. Europa, scritto e diretto dal figlio di un immigrato iracheno e una madre italiana, racconta l’esperienza della migrazione facendoci provare a livello polisensoriale che cosa voglia dire affrontare quel viaggio, non in astratto ma nella concretezza immediata del qui e ora: come succede ogni giorno ai migranti.
lunedì 28 marzo / ore 21 – EYIMOFE
Mofe e Rosa vivono a Lagos, in Nigeria. Lui lavora in fabbrica, lei fa la parrucchiera. Entrambi progettano di emigrare all’estero per trovare una vita migliore. Il destino ostacola però i loro piani, e quando la realizzazione del loro sogno sfuma si vedranno costretti a riconsiderare anche la possibilità di costruire nel loro stesso mondo il futuro che desiderano. Dalla Nigeria un esordio potente in cui il dramma, ma anche la pazienza e la capacità di elaborare delle soluzioni, assumono le forme della quotidianità.
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