
Anche quest’anno, grazie ai medici volontari coordinati dai dottori Paolo Allemano e Tiziana Bertero, l’Ambulatorio medico stagionali in corso Piemonte 63 ha riaperto in concomitanza con l’arrivo estivo dei lavoratori e degli aspiranti lavoratori agricoli per la raccolta della frutta.
Dall’apertura a giugno a fine agosto sono state 209 le richieste registrate dagli operatori del Presidio rispetto ad assistenza di tipo medico-sanitario, 184 gli accessi all’Ambulatorio. Purtroppo infatti chi non ha una residenza sul territorio e non ha un contratto di lavoro in essere non può richiedere l’assistenza del Medico di Medicina Generale sul territorio.
In questi mesi, sul tema dei vaccini e delle procedure di sicurezza per prevenire il contagio da Covid19, il Presidio ha portato avanti un’attività di sensibilizzazione e di registrazione di coloro che erano impossibilitati a registrarsi tramite la piattaforma “Il Piemonte ti vaccina”.
Dall’iscrizione tramite piattaforma sono infatti esclusi coloro che non sono residenti in Piemonte, sono sprovvisti di tessera sanitaria, hanno la tessera sanitaria scaduta o in corso di rinnovo.
Sono 195 le richieste di vaccino raccolte dal nostro Presidio, non solo di lavoratori e aspiranti lavoratori, ma anche, grazie alla collaborazione con il Centro ISI (Informazione Salute Immigrati), di persone irregolarmente soggiornanti sul territorio.
Di questi 149 si sono vaccinati con il monodose Johnson&Johnson o il Pfizer nelle 3 sedute del 6 e del 18 agosto e del 8 settembre a Lagnasco. Alcuni sono stati vaccinati all’hub allestito al Foro Boario di Saluzzo, altri verranno ulteriormente segnalati al Distretto Sanitario dell’ASL CN1 che ha organizzato queste giornate.






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